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Pesaro e Urbino

I FEMMINICIDI RIGUARDANO TUTTI E TUTTE, NESSUNO ESCLUSO. LA POLITICA SI METTA UNA MANO SULLA COSCIENZA.

By 25 Novembre 2023No Comments

I FEMMINICIDI RIGUARDANO TUTTI E TUTTE, NESSUNO ESCLUSO. LA POLITICA SI METTA UNA MANO SULLA COSCIENZA.

 

 

La mattanza delle donne continua inesorabile e sotto gli occhi di tutti. Nulla sta cambiando nonostante che il numero dei femminicidi aumenti di anno in anno andando a sommarsi ad un dato che fa paura: 1275 donne uccise in Italia dal 2012 ad oggi da qualcosa che gli assassini, e spesso anche le vittime, si ostinano a chiamare amore. Anche le Marche purtroppo sono coinvolte visto che in 7 anni sono state uccise 23 donne. Dopo Giulia e oggi Rita siamo a 103 vittime nel 2023. Dobbiamo dire basta e impegnarci tutti e tutte. Servono leggi applicabili e soprattutto finanziate, codici di intervento efficaci per le Forze dell’ordine, risorse vere per gli enti locali e i CAV per sostenere l’uscita delle donne dai rapporti tossici e non cadere in povertà, opportunità dedicate come posti di lavoro e case.

Giulia, Rita e le altre vittime di femminicidio non ci sono più ma la loro tragedia deve rompere il silenzio del dolore, della rabbia, dello sconcerto, della frustrazione e della paura. Giulia, Rita e le altre vittime di femminicidio ci chiedono un cambiamento culturale che modifichi nella testa e nei corpi degli uomini l’idea del predominio, del passaggio dall’ossessione alla sopraffazione.
Serve un’alleanza tra uomini e donne per evitare che il femminicidio resti un dramma confinato solo tra le donne. Serve che la politica e le istituzioni affrontino una volta per tutte questo dramma. Per questo la Federazione provinciale PD di Pesaro e Urbino sostiene l’appello al governo nazionale della Segretaria nazionale Elly Schlein che ha dichiarato “Basta scontro politico, serve una legge per l’educazione affettiva nelle scuole”.

 

Anche la memoria serve per rifiutare la “normalizzazione” del fenomeno che si verifica attraverso pericolosi luoghi comuni del tipo “certe cose sono sempre accadute”. Per questo come PD vogliamo tenere vivo il ricordo delle donne vittime di femminicidio prendendo a riferimento quelle uccise nelle Marche dal 2017 ad oggi. Un abbraccio a tutte, ai loro figli e figlie e alle loro famiglie.

 

Concetta Marruocco (Cerreto d’Esi, 14 ottobre 2023)
Marina Luzi (Fossombrone, 25 luglio 2023)
Giuseppina Traini (Fermo, 25 febbraio 2023)
Maria Bianchi (San Severino, 27 novembre 2022)
Anastasiia Alashri (Fano, 14 novembre 2022)
Ilaria Maiorano (Osimo, 11 ottobre 2022)
Maria Teresa Maurella (San Benedetto, 7 luglio 2022)
Nataliya Kyrychok (Gradara, 26 dicembre 2021)
Rosina Carsetti (Montecassiano, 24 dicembre 2020)
Simona Porceddu (Novilara, 11 dicembre 2020)
Fiorella Scarponi (Jesi, 3 luglio 2020)
Ida Creopolo (Filottrano; 27 giugno 2020)
Jennifer Krasniqi (Servigliano, 8 gennaio 2020)
Maria Cegolea (Pesaro, 11 agosto 2019)
Emma Grilli (Chiaravalle, 17 luglio 2018)
Sabrina Malipiero (Pesaro, 14 luglio 2018)
Silvana Marchionni (Porto Sant’Elpidio, 21 maggio 2018)
Cameyi Mosammet (scomparsa nel 2010 da Ancona, i resti sono stati ritrovati nel marzo 2018)
Maria Biancucci (Montegiorgio, 11 marzo 2018)
Azka Riaz (Trodica di Morrovalle, 24 febbraio 2018)
Pamela Mastropietro (Macerata, 30  gennaio 2018)
Renata Rapposelli (uccisa a ottobre, il corpo ritrovato a Tolentino il 10 novembre 2017)